Johann Sebastian Bach: differenze tra le versioni

Riga 229: Riga 229:


===Considerazioni preliminari===
===Considerazioni preliminari===
Il necrologio del figlio Carl Philipp Emanuel riferisce che Bach aveva scritto cinque passioni. Di queste, soltanto due sono pervenute intere a noi: la [[Wikipedia:it:Passione secondo Giovanni|Johannes-Passion]] (BWV 245), la cui prima esecuzione accertata risale al 1724, e la [[Wikipedia:it:Passione secondo Matteo|Matthaus-Passion]] (BWV 244) del 1729; una [[Wikipedia:it:Passione secondo Marco|Markus-Passion]], su testo di [[Wikipedia:it:Christian Friedrich Henrici|Picander]], è pervenuta ma se ne conosce parte della musica, che venne creata utilizzando anche la cantata '''BWV 198'''. Spuria una [[Wikpedia:it:Passione secondo Luca|Lukas-Passion]], pervenuta autografa ma sicuramente copiata da un manoscritto di altro autore, forse intorno al 1712. Della quinta passione, nulla si conosce, se non un presunto libretto di Picander. Poiché è logico pensare che Bach, per comporre le cinque passioni, abbia messo in musica i testi della Passione secondo tutti e quattro gli evangelisti, è evidente che uno di quei testi dovette essere preso in considerazione due volte. '''Friedrich Smend''', fondandosi sulla specificazione del Necrologio nella quale è rilevata la presenza di una Passione a due cori, ha supposto che Bach avesse scritto due '''Matthaus-Passionen''', una delle quali - a un coro - scritta durante gli anni di [[Wikipedia:it:|Weimar|Weimar]].
Il necrologio del figlio Carl Philipp Emanuel riferisce che Bach aveva scritto cinque passioni. Di queste, soltanto due sono pervenute intere a noi: la [[Wikipedia:it:Passione secondo Giovanni|Johannes-Passion]] (BWV 245), la cui prima esecuzione accertata risale al 1724, e la [[Wikipedia:it:Passione secondo Matteo|Matthaus-Passion]] (BWV 244) del 1729; una [[Wikipedia:it:Passione secondo Marco|Markus-Passion]], su testo di [[Wikipedia:it:Christian Friedrich Henrici|Picander]], è pervenuta ma se ne conosce parte della musica, che venne creata utilizzando anche la cantata '''BWV 198'''. Spuria una [[Wikpedia:it:Passione secondo Luca|Lukas-Passion]], pervenuta autografa ma sicuramente copiata da un manoscritto di altro autore, forse intorno al 1712. Della quinta passione, nulla si conosce, se non un presunto libretto di Picander. Poiché è logico pensare che Bach, per comporre le cinque passioni, abbia messo in musica i testi della Passione secondo tutti e quattro gli evangelisti, è evidente che uno di quei testi dovette essere preso in considerazione due volte. '''Friedrich Smend''', fondandosi sulla specificazione del Necrologio nella quale è rilevata la presenza di una Passione a due cori, ha supposto che Bach avesse scritto due '''Matthaus-Passionen''', una delle quali - a un coro - scritta durante gli anni di [[Wikipedia:it:Weimar|Weimar]].


A Lipsia vi era l'abitudine di comporre ed eseguire vari tipi di passione in stile polifonico, ed è grazie all'intensa attività musicale di questa città, specialmente nel campo della musica sacra, che tale forma trova la sua fortuna e il più alto grado di sperimentazione. Abbiamo così la '''Passione-responsorio''' con semplici interventi del coro in risposta alla lettura intonata del o dei celebranti; la '''Passione-mottetto''' con la realizzazione polifonica dell'intero testo evangelico; la '''Passione drammatica''' in cui il recitativo non è quello liturgico tradizionale, bensì risulta liberamente inventato; la '''Passione-oratorio''', cioè come oratorio sul tema della Passione.
A Lipsia vi era l'abitudine di comporre ed eseguire vari tipi di passione in stile polifonico, ed è grazie all'intensa attività musicale di questa città, specialmente nel campo della musica sacra, che tale forma trova la sua fortuna e il più alto grado di sperimentazione. Abbiamo così la '''Passione-responsorio''' con semplici interventi del coro in risposta alla lettura intonata del o dei celebranti; la '''Passione-mottetto''' con la realizzazione polifonica dell'intero testo evangelico; la '''Passione drammatica''' in cui il recitativo non è quello liturgico tradizionale, bensì risulta liberamente inventato; la '''Passione-oratorio''', cioè come oratorio sul tema della Passione.