Vai al contenuto

All Things Must Pass (brano musicale): differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
(Creata pagina con "{{Brano musicale |titolo = All Things Must Pass |autore = George Harrison |artista = George Harrison |giornoMese = 27 novembre |anno = 1970 |postData = <ref name="allmusic1"/> |genere = Rock |postGenere = <ref name="allmusic1"/> |editore = Harrisongs |etichetta = Apple Records |incisione = All Things Must Pass |durata = 3 min : 49 s |note = }} '''''All Things Must Pass'''''...")
 
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 18: Riga 18:


== Il brano ==
== Il brano ==
=== Origine e storia ===
=== Origine e storia ===
{| class="toccolours" style="float: right; margin-left: 1em; margin-right: 2em; font-size: 85%; background:#c6dbf7; color:black; width:30em; max-width: 40%;" cellspacing="5"
{| class="toccolours" style="float: right; margin-left: 1em; margin-right: 2em; font-size: 85%; background:#c6dbf7; color:black; width:30em; max-width: 40%;" cellspacing="5"
Riga 28: Riga 29:
[[wikipedia:it:Image:The Big Pink (crop).jpg|thumb|upright=0.8|La casa di campagna a [[Woodstock (New York)|Woodstock]] detta "Big Pink" dove i [[wikipedia:it:The Band|The Band]] registrarono l'album ''[[wikipedia:it:Music from Big Pink|Music from Big Pink]]'']]
[[wikipedia:it:Image:The Big Pink (crop).jpg|thumb|upright=0.8|La casa di campagna a [[Woodstock (New York)|Woodstock]] detta "Big Pink" dove i [[wikipedia:it:The Band|The Band]] registrarono l'album ''[[wikipedia:it:Music from Big Pink|Music from Big Pink]]'']]
Più avanti nel corso del 1968, dopo essersi occupato a Los Angeles della produzione dell'album ''[[wikipedia:it:Is This What You Want?|Is This What You Want?]]'' di [[wikipedia:it:Jackie Lomax|Jackie Lomax]],<ref>Miles, pag. 313.</ref> Harrison trascorse il [[wikipedia:it:Giorno del Ringraziamento|Giorno del Ringraziamento]] e gran parte di dicembre nello Stato di New York,<ref>Huntley, pag. 18.</ref> dove egli consolidò la propria amicizia con Bob Dylan e prese parte a [[wikipedia:it:jam session|jam session]] informali con i The Band.<ref>MacDonald, pAG. 302.</ref><ref>George Harrison, pag. 164.</ref> Secondo quanto riportato da Helm, si discusse anche di registrare un album intero di jam session insieme a Eric Clapton e di un film di genere "western-rock" intitolato ''Zachariah'' da girarsi per la Apple Films, ma nessuno dei due progetti andò oltre l'idea iniziale. L'ambiente bucolico fu di ispirazione per Harrison come compositore, egli scrisse ''[[wikipedia:it:I'd Have You Anytime|I'd Have You Anytime]]'' insieme a Dylan,<ref>Leng, pp. 39, 52.</ref> ed iniziò la stesura di ''All Things Must Pass''.<ref name="Greene">Greene, pag. 140</ref><ref>Lavezzoli, pag. 186.</ref> Egli descrisse successivamente proprio quest'ultimo brano come una canzone "tipo quelle del gruppo di Robbie Robertson",<ref>George Harrison, pag. 184.</ref> e disse di averla sempre immaginata cantata da Helm.<ref>Timothy White, [https://www.billboard.com/articles/news/80788/george-harrison-all-things-in-good-time "George Harrison: 'All Things' In Good Time"], [[wikipedia:it:billboard.com|billboard.com]], 8 gennaio 2001.</ref> ''All Things Must Pass'', come altre canzoni contenute nell'album omonimo, è quindi stata composta da Harrison prima dello scioglimento dei Beatles. Il 25 febbraio 1969 l'autore aveva inciso nella sala di registrazione degli studi di [[wikipedia:it:Luoghi beatlesiani#Abbey Road Studios|Abbey Road]] un demo del brano<ref>Mark Lewisohn, ''Beatles - Otto anni ad Abbey Road'', Arcana Editrice, Milano, 1990, pagg. 380-1.</ref>, in cui era presente la linea vocale e due chitarre, delle quali una trattata con il Leslie<ref>Walter Everett, ''The Beatles as Musicians - Revolver through the Anthology'', Oxford University Press, Oxford/New York, 1999, pag. 352.</ref>. Il gruppo aveva anche fatto dei tentativi di registrazione del brano nel gennaio 1969 agli studi di Twickenham, durante le sessioni di ''[[wikipedia:it:Let It Be (album The Beatles)|Let It Be]]''<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.beatlesbible.com/1969/01/28/get-back-let-it-be-sessions-day-17/|titolo=Get Back/Let It Be sessions: day 17 |editore=''The Beatles Bible''|accesso=30 ottobre 2013|autore=}}</ref>. La canzone venne infine abbandonata, tuttavia il demo è contenuto nella raccolta ''[[wikipedia:it:Anthology 3|Anthology 3]]''<ref>Bill Harry, ''Beatles - L'enciclopedia'', Arcana, Roma, 2001, pag. 28.</ref><ref>''The Beatles Anthology 3'', 2° CD, traccia 10 - Apple Records 1996.</ref>. Dopo l'abbandono del pezzo da parte dei Beatles, la canzone venne data a [[wikipedia:it:Billy Preston|Billy Preston]] che ne incise una reinterpretazione e la pubblicò con il titolo ''All Things (Must) Pass'' nel suo album ''[[wikipedia:it:Encouraging Words|Encouraging Words]]'', prodotto da Harrison e pubblicato su etichetta [[wikipedia:it:Apple Records|Apple Records]] nel 1970. Poco tempo dopo, in seguito allo scioglimento dei Beatles, Harrison decise di re-incidere la canzone per inserirla nel suo prossimo album solista, del quale sarà la [[wikipedia:it:title track|title track]].
Più avanti nel corso del 1968, dopo essersi occupato a Los Angeles della produzione dell'album ''[[wikipedia:it:Is This What You Want?|Is This What You Want?]]'' di [[wikipedia:it:Jackie Lomax|Jackie Lomax]],<ref>Miles, pag. 313.</ref> Harrison trascorse il [[wikipedia:it:Giorno del Ringraziamento|Giorno del Ringraziamento]] e gran parte di dicembre nello Stato di New York,<ref>Huntley, pag. 18.</ref> dove egli consolidò la propria amicizia con Bob Dylan e prese parte a [[wikipedia:it:jam session|jam session]] informali con i The Band.<ref>MacDonald, pAG. 302.</ref><ref>George Harrison, pag. 164.</ref> Secondo quanto riportato da Helm, si discusse anche di registrare un album intero di jam session insieme a Eric Clapton e di un film di genere "western-rock" intitolato ''Zachariah'' da girarsi per la Apple Films, ma nessuno dei due progetti andò oltre l'idea iniziale. L'ambiente bucolico fu di ispirazione per Harrison come compositore, egli scrisse ''[[wikipedia:it:I'd Have You Anytime|I'd Have You Anytime]]'' insieme a Dylan,<ref>Leng, pp. 39, 52.</ref> ed iniziò la stesura di ''All Things Must Pass''.<ref name="Greene">Greene, pag. 140</ref><ref>Lavezzoli, pag. 186.</ref> Egli descrisse successivamente proprio quest'ultimo brano come una canzone "tipo quelle del gruppo di Robbie Robertson",<ref>George Harrison, pag. 184.</ref> e disse di averla sempre immaginata cantata da Helm.<ref>Timothy White, [https://www.billboard.com/articles/news/80788/george-harrison-all-things-in-good-time "George Harrison: 'All Things' In Good Time"], [[wikipedia:it:billboard.com|billboard.com]], 8 gennaio 2001.</ref> ''All Things Must Pass'', come altre canzoni contenute nell'album omonimo, è quindi stata composta da Harrison prima dello scioglimento dei Beatles. Il 25 febbraio 1969 l'autore aveva inciso nella sala di registrazione degli studi di [[wikipedia:it:Luoghi beatlesiani#Abbey Road Studios|Abbey Road]] un demo del brano<ref>Mark Lewisohn, ''Beatles - Otto anni ad Abbey Road'', Arcana Editrice, Milano, 1990, pagg. 380-1.</ref>, in cui era presente la linea vocale e due chitarre, delle quali una trattata con il Leslie<ref>Walter Everett, ''The Beatles as Musicians - Revolver through the Anthology'', Oxford University Press, Oxford/New York, 1999, pag. 352.</ref>. Il gruppo aveva anche fatto dei tentativi di registrazione del brano nel gennaio 1969 agli studi di Twickenham, durante le sessioni di ''[[wikipedia:it:Let It Be (album The Beatles)|Let It Be]]''<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.beatlesbible.com/1969/01/28/get-back-let-it-be-sessions-day-17/|titolo=Get Back/Let It Be sessions: day 17 |editore=''The Beatles Bible''|accesso=30 ottobre 2013|autore=}}</ref>. La canzone venne infine abbandonata, tuttavia il demo è contenuto nella raccolta ''[[wikipedia:it:Anthology 3|Anthology 3]]''<ref>Bill Harry, ''Beatles - L'enciclopedia'', Arcana, Roma, 2001, pag. 28.</ref><ref>''The Beatles Anthology 3'', 2° CD, traccia 10 - Apple Records 1996.</ref>. Dopo l'abbandono del pezzo da parte dei Beatles, la canzone venne data a [[wikipedia:it:Billy Preston|Billy Preston]] che ne incise una reinterpretazione e la pubblicò con il titolo ''All Things (Must) Pass'' nel suo album ''[[wikipedia:it:Encouraging Words|Encouraging Words]]'', prodotto da Harrison e pubblicato su etichetta [[wikipedia:it:Apple Records|Apple Records]] nel 1970. Poco tempo dopo, in seguito allo scioglimento dei Beatles, Harrison decise di re-incidere la canzone per inserirla nel suo prossimo album solista, del quale sarà la [[wikipedia:it:title track|title track]].
=== Testo ===
{{Poesia|numera=0|titolo=All Things Must Pass © Westminster Music, Harrisongs Ltd
|Sunrise doesn't last all morning
|A cloudburst doesn't last all day
|Seems my love is up and has left you with no warning
|It's not always gonna be this grey
|*All things must pass
|All things must pass away
|*Sunset doesn't last all evening
|A mind can blow those clouds away
|After all this, my love is up and must be leaving
|It's not always gonna be this grey
|*All things must pass
|All things must pass away
|*All things must pass
|None of life's strings can last
|So, I must be on my way
|And face another day
|*Now the darkness only stays the night time
|In the morning it will fade away
|Daylight is good at arriving at the right time
|It's not always gonna be this grey
|*All things must pass
|All things must pass away
|All things must pass
|All things must pass away}}
{{youtube|QWV4pFV5nX4}}


=== Registrazione ===
=== Registrazione ===