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| Ma perché essi [''i.e. i cristiani, NDR''] possano dare utilmente [questa] testimonianza, debbono stringere rapporti di stima e di amore con [gli] uomini [che non hanno ancora o hanno appena ascoltato il messaggio evangelico], riconoscersi come membra di quel gruppo umano in mezzo a cui vivono, e prender parte, attraverso il complesso delle relazioni e degli affari dell'umana esistenza, alla vita culturale e sociale. Così debbono conoscere bene le tradizioni nazionali e religiose degli altri, lieti di scoprire e pronti a rispettare quei '''germi del Verbo''' che vi si trovano nascosti.
| Ma perché essi [''i.e. i cristiani, NDR''] possano dare utilmente questa testimonianza [''i.e. al Vangelo, NDR''], debbono stringere rapporti di stima e di amore con questi uomini [''i.e. che non hanno ancora o hanno appena ascoltato il messaggio evangelico, NDR''], riconoscersi come membra di quel gruppo umano in mezzo a cui vivono, e prender parte, attraverso il complesso delle relazioni e degli affari dell'umana esistenza, alla vita culturale e sociale. Così debbono conoscere bene le tradizioni nazionali e religiose degli altri, lieti di scoprire e pronti a rispettare quei '''''germi del Verbo''''' che vi si trovano nascosti.
| [[wikipedia:it:Concilio Vaticano II|Concilio Vaticano II]], ''[http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_decree_19651207_ad-gentes_it.html Ad Gentes, Cap. II, art. 1, n. 11]''
| [[wikipedia:it:Concilio Vaticano II|Concilio Vaticano II]], ''[http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_decree_19651207_ad-gentes_it.html Ad Gentes, Cap. II, art. 1, n. 11]''
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| Infine, quanto a quelli che non hanno ancora ricevuto il Vangelo ... tutto ciò che di buono e di vero si trova in loro è ritenuto dalla Chiesa come una preparazione ad accogliere il Vangelo e come dato da colui che illumina ogni uomo, affinché abbia finalmente la vita.  
| Infine, quanto a quelli che non hanno ancora ricevuto il Vangelo ... tutto '''ciò che di buono e di vero si trova in loro''' è ritenuto dalla Chiesa come una '''preparazione ad accogliere il Vangelo''' e come dato da colui che illumina ogni uomo, affinché abbia finalmente la vita.  
| [[wikipedia:it:Concilio Vaticano II|Concilio Vaticano II]], ''[http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_const_19641121_lumen-gentium_en.html Lumen Gentium, n. 16]''
| [[wikipedia:it:Concilio Vaticano II|Concilio Vaticano II]], ''[http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_const_19641121_lumen-gentium_en.html Lumen Gentium, n. 16]''
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| Dai tempi più antichi fino ad oggi presso i vari popoli si trova una certa sensibilità a quella forza arcana che è presente al corso delle cose e agli avvenimenti della vita umana, ed anzi talvolta vi riconosce la Divinità suprema o il Padre. Questa sensibilità e questa conoscenza compenetrano la vita in un intimo senso religioso. ... La Chiesa cattolica nulla rigetta di quanto è vero e santo in queste religioni. Essa considera con sincero rispetto quei modi di agire e di vivere, quei precetti e quelle dottrine che, quantunque in molti punti differiscano da quanto essa stessa crede e propone, tuttavia non raramente riflettono un '''''raggio di quella verità''''' che illumina tutti gli uomini.
| Dai tempi più antichi fino ad oggi presso i vari popoli si trova una certa sensibilità a quella forza arcana che è presente al corso delle cose e agli avvenimenti della vita umana, ed anzi talvolta vi riconosce la Divinità suprema o il Padre. Questa sensibilità e questa conoscenza compenetrano la vita in un intimo senso religioso. ... '''La Chiesa cattolica nulla rigetta di quanto è vero e santo in queste religioni.''' Essa considera con sincero rispetto quei modi di agire e di vivere, quei precetti e quelle dottrine che, quantunque in molti punti differiscano da quanto essa stessa crede e propone, tuttavia non raramente riflettono un '''''raggio di quella verità''''' che illumina tutti gli uomini.
| [[wikipedia:it:Concilio Vaticano II|Concilio Vaticano II]], ''[http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_decl_19651028_nostra-aetate_en.html Nostra Aetate n. 2]''
| [[wikipedia:it:Concilio Vaticano II|Concilio Vaticano II]], ''[http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_decl_19651028_nostra-aetate_en.html Nostra Aetate n. 2]''
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| [Le religioni non-cristiane] sono tutte cosparse di innumerevoli “germi del Verbo” e possono costituire una autentica “preparazione evangelica”, per riprendere una felice espressione del Concilio Vaticano II tratta da Eusebio di Cesarea
| [Le religioni non-cristiane] sono tutte cosparse di innumerevoli “'''''germi del Verbo'''''” e possono costituire una autentica “'''''preparazione evangelica'''''”, per riprendere una felice espressione del Concilio Vaticano II tratta da Eusebio di Cesarea
| [[wikipedia:it:Papa Paolo VI|Papa Paolo VI]], ''[http://www.vatican.va/content/paul-vi/it/apost_exhortations/documents/hf_p-vi_exh_19751208_evangelii-nuntiandi.html Evangelii nuntiandi], n. 53''
| [[wikipedia:it:Papa Paolo VI|Papa Paolo VI]], ''[http://www.vatican.va/content/paul-vi/it/apost_exhortations/documents/hf_p-vi_exh_19751208_evangelii-nuntiandi.html Evangelii nuntiandi], n. 53''
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| Giustamente i Padri della Chiesa vedevano nelle diverse religioni quasi altrettanti riflessi di un’unica verità come “germi del Verbo”, i quali testimoniano che, quantunque per diverse strade, è rivolta tuttavia in una unica direzione la piú profonda aspirazione dello spirito umano, quale si esprime nella ricerca di Dio ed insieme nella ricerca, mediante la tensione verso Dio, della piena dimensione dell’umanità, ossia del pieno senso della vita umana
| Giustamente i Padri della Chiesa vedevano nelle diverse religioni quasi altrettanti riflessi di un’unica verità come “'''''germi del Verbo'''''”, i quali testimoniano che, quantunque per diverse strade, è rivolta tuttavia in una unica direzione la più profonda aspirazione dello spirito umano, quale si esprime nella ricerca di Dio ed insieme nella ricerca, mediante la tensione verso Dio, della piena dimensione dell’umanità, ossia del pieno senso della vita umana
| [[wikipedia:it:Papa Giovanni Paolo II|Papa Giovanni Paolo II]], ''[http://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_04031979_redemptor-hominis.html Redemptor hominis], n. 11''
| [[wikipedia:it:Papa Giovanni Paolo II|Papa Giovanni Paolo II]], ''[http://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_04031979_redemptor-hominis.html Redemptor hominis], n. 11''
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E il [[wikipedia:it:Catechismo della Chiesa cattolica|Catechismo della Chiesa Cattolica]], pubblicato nel 1993, afferma:
E il [[wikipedia:it:Catechismo della Chiesa cattolica|Catechismo della Chiesa Cattolica]], pubblicato nel 1993, riprende il testo della Lumen Gentium a proposito delle religioni non cristiane:


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| La Chiesa riconosce nelle altre religioni la ricerca, ancora "nelle ombre e nelle immagini", di un Dio ignoto ma vicino, poiché è lui che dà a tutti vita, respiro e ogni cosa, e vuole che tutti gli uomini siano salvi. Pertanto la Chiesa considera tutto ciò che di buono e di vero si trova nelle religioni come una preparazione al Vangelo, "e come dato da colui che illumina ogni uomo, affinché abbia finalmente la vita".
| La Chiesa riconosce nelle altre religioni la ricerca, ancora "nelle ombre e nelle immagini", di un Dio ignoto ma vicino, poiché è lui che dà a tutti vita, respiro e ogni cosa, e vuole che tutti gli uomini siano salvi. Pertanto la '''Chiesa considera tutto ciò che di buono e di vero si trova nelle religioni come una preparazione al Vangelo''', "e come dato da colui che illumina ogni uomo, affinché abbia finalmente la vita".
| [http://www.vatican.va/archive/ccc_it/ccc-it_index_it.html Catechismo della Chiesa Cattolica], ''n. 843''
| [http://www.vatican.va/archive/ccc_it/ccc-it_index_it.html Catechismo della Chiesa Cattolica], ''n. 843''
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