Daredevil (serie televisiva): differenze tra le versioni

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'''''Marvel's Daredevil''''', nota semplicemente come '''''Daredevil''''', è una serie televisiva statunitense sviluppata per [[wikipedia:it:Netflix|Netflix]] da [[wikipedia:it:Drew Goddard|Drew Goddard]] e basata sull'[[wikipedia:it:Devil (Marvel Comics)|omonimo personaggio]] dei fumetti [[wikipedia:it:Marvel Comics|Marvel Comics]]. La serie è ambientata all'interno del [[wikipedia:it:Marvel Cinematic Universe|Marvel Cinematic Universe]] (MCU), ed è il primo di una [[wikipedia:it:Serie televisive del Marvel Cinematic Universe#Netflix|serie di show]] che conducono al [[wikipedia:it:Crossover (fiction)|crossover]] ''[[wikipedia:it:The Defenders (miniserie televisiva 2017)|The Defenders]]''. La serie è prodotta dalla [[wikipedia:it:Marvel Television|Marvel Television]] in associazione con gli ABC Studios e Goddard Textiles e con DeKnight Productions per la prima stagione. [[wikipedia:it:Steven S. DeKnight|Steven S. DeKnight]] è lo [[wikipedia:it:showrunner|showrunner]] della prima stagione, sostituito da [[wikipedia:it:Doug Petrie|Doug Petrie]] e Marco Ramirez per la seconda stagione; Goddard ha il ruolo di consulente creativo.
 
[[File:Deborah Ann Woll as Karen Page.png|thumb|right|250px|Deborah Ann Woll nel ruolo di Karen Page]]
 
[[wikipedia:it:Charlie Cox|Charlie Cox]] interpreta il protagonista Matt Murdock, un avvocato cieco che di notte combatte il crimine nei panni di Daredevil. Il cast principale comprende inoltre [[wikipedia:it:Deborah Ann Woll|Deborah Ann Woll]], [[wikipedia:it:Elden Henson|Elden Henson]] e [[wikipedia:it:Rosario Dawson|Rosario Dawson]], [[wikipedia:it:Toby Leonard Moore|Toby Leonard Moore]], [[wikipedia:it:Vondie Curtis-Hall|Vondie Curtis-Hall]], [[wikipedia:it:Bob Gunton|Bob Gunton]], [[wikipedia:it:Ayelet Zurer|Ayelet Zurer]] e [[wikipedia:it:Vincent D'Onofrio|Vincent D'Onofrio]] nella prima stagione e [[wikipedia:it:Jon Bernthal|Jon Bernthal]], [[wikipedia:it:Élodie Yung|Élodie Yung]] e Stephen Rider nella seconda. La serie è girata a New York.
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Altro tema di rilievo è quello della [[wikipedia:it:Cecità|cecità]] di Matt: egli vive in un mondo di oscurità, e teme di soccombere egli stesso all'oscurità. Mentre nella sua condizione di [[wikipedia:it:Cecità|cecità]] gli vengono esaltate altre abilità fisiche, tuttavia ha il timore della cecità interiore che non gli permetta di vedere la via della giustizia (nel senso dell'essere giusti), similmente al rimprovero di [[wikipedia:it:Gesù|Gesù]] ai [[wikipedia:it:Farisei|farisei]] in {{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Matteo 15,12-14}}.
 
[[File:Daredevil Logo.svg|thumb|right|Logo Daredevil]]
== Stagione 1 Episodio 1 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(prima_stagione)#Sul_ring|Sul ring]] : la scena nel confessionale ==
 
[[File:Daredevil splashpage - number 1.png|thumb|right|250px|Copertina dei fumetti, primo numero uscito]]
 
[[File:Daredevil season 1 poster.jpg|thumb|right|250px|Poster per la prima stagione]]
 
== Stagione 1 Episodio 1 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(prima_stagione)#Sul_ring|Sul ring]] : la scena nel confessionale ==
{{Quote|text=One of the interesting things about the show is that it takes Matt’s faith seriously, which allows his worldview to weave around those of his more secular friends. In Matt’s worldview, he was blinded and gained superpowers so that he would be able to fight injustice for God. In his worldview, his spiritual state is more important than his physical, hence why he doesn’t mind getting kicked around and beaten up in the course of making New York a better place. When we met him in season one Matt sat in a confessional, speaking to Father Paul Lantom, asking forgiveness for violence he hadn’t committed yet. ... it would seem that Matt has given into “the devil” within him, betrayed his father’s deepest wish for him, and begun using violence for the greater good, and realized that he needs a moral core so he doesn’t lose himself. So, he turns to the church — specifically his old childhood church, which turns out to have even more ties to his life than he realizes.|author=[https://www.tor.com/author/leah-schnelbach/ Leah Schnelbach]|title=[https://www.tor.com/2018/10/25/daredevil-season-three-recommits-to-matt-murdocks-catholicism-with-great-results/ Daredevil Succeeds When Matt Murdock Gets His Catholic Mojo Back]}}
 
 
{{citazione|Una delle cose interessanti di questa serie è la serietà con cui affronta la questione della fede di Matt; quest'ultima infatti fa sì che la sua visione del mondo sia ben diversa da quella dei suoi amici più laicisti. Nella prospettiva di Matt, la sua cecità gli ha concesso dei superpoteri affinché potesse combattere l'ingiustizia per conto di Dio. Nella sua prospettiva, il suo stato spirituale ha più importanza di quello fisico, motivo per cui sopporta l'essere preso a calci e picchiato mentre cerca di fare di New York un luogo migliore. Quando lo incontriamo nella prima stagione Matt è seduto in un confessionale, dove parla con Padre Paul Lantom e chiede perdono per della violenza che stava per commettere. ... Sembrerebbe che Matt abbia ceduto al “diavolo” dentro di lui, abbia tradito il desiderio più profondo del padre nei suoi confronti, abbia iniziato ad esercitare violenza con la scusa di un bene maggiore, ma che si sia anche reso conto di aver bisogno di una base di moralità onde evitare di perdersi del tutto. Pertanto si rivolge alla chiesa — in particolare la chiesa della sua infanzia, la quale risulterà avere molti più legami con la sua storia di quanto egli se ne renda conto.|[https://www.tor.com/author/leah-schnelbach/ Leah Schnelbach], ''[https://www.tor.com/2018/10/25/daredevil-season-three-recommits-to-matt-murdocks-catholicism-with-great-results/ Daredevil Succeeds When Matt Murdock Gets His Catholic Mojo Back]''|One of the interesting things about the show is that it takes Matt’s faith seriously, which allows his worldview to weave around those of his more secular friends. In Matt’s worldview, he was blinded and gained superpowers so that he would be able to fight injustice for God. In his worldview, his spiritual state is more important than his physical, hence why he doesn’t mind getting kicked around and beaten up in the course of making New York a better place. When we met him in season one Matt sat in a confessional, speaking to Father Paul Lantom, asking forgiveness for violence he hadn’t committed yet. ... it would seem that Matt has given into “the devil” within him, betrayed his father’s deepest wish for him, and begun using violence for the greater good, and realized that he needs a moral core so he doesn’t lose himself. So, he turns to the church — specifically his old childhood church, which turns out to have even more ties to his life than he realizes.|en}}
 
=== Spezzone di filmato ===
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|FrLantom=[[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Father_Paul_Lantom|Father Lantom]]
 
|Matt|Mi benedica Padre, perché ho peccato. E' passato... troppo tempo dall'ultima confessione. Mio padre veniva in questa chiesa quando io ero piccolo. Era un lottatore, un pugile. Vecchia scuola. Beh, perdeva quasi tutti gli incontri. Vinti 24, persi 31, prima che... Però incassava bene. Cristo se incassava bene.
|Matt|Bless me, Father, for I have sinned. It's been... it's been too long since my last confession. My dad, he used to come to this church back when I was a kid. He was a fighter. Old school. Boxer. Lost more than he won. Had a 24-31 record before he, ... But he could take a punch. Jesus, he could take a punch.
|FrLantom|LanguageBada a come parli.
|Matt|Mi scusi tanto. Gli avversari dicevano che era come picchiare una quercia. Le volte in cui mio padre stava per essere battuto, si faceva colpire finché l'altro non si rompeva le mani. Non è mai finito KO in realtà. E' andato al tappeto, questo sì, ma è sempre tornato in piedi. Ha perso sempre stando in piedi. E poi, di tanto in tanto, ecco, di tanto in tanto veniva colpito e, gli scattava qualcosa e reagiva. Mia nonna era una cattolica convinta. Le sarebbe piaciuta, era timorata di Dio. Lei diceva sempre, "state molto attenti ai Murdock, hanno il diavolo in corpo". E qualche volta lo vedevi in mio padre, sul ring. I suoi occhi si spegnevano e lentamente andava verso l'avversario con le mani ai suoi fianchi come se non temesse niente. E il suo rivale vedeva quello sguardo e cercava di fuggire in qualche modo. Nah, mio padre lo inseguiva dappertutto, e quel punto lo metteva all'angolo. E faceva uscire il diavolo. E non riuscivo a capire come si sentisse nel profondo, no non lo capivo per niente. Almeno non allora.
|Matt|Sorry, Father. Yeah, guys he went up against used to say it was like hitting oak. And nights when he was outmatched, my dad's strategy was to let 'em hit him till they broke their hands. He never got knocked out, my dad. Knocked down, sure. But he always got back up. He was always on his feet when he lost. Every now and then, though, every now and then, he'd get hit and something inside of him would snap. My grandmother, she was the real Catholic. Fear of God ran deep. You'd have liked her. She used to say, "Be careful of the Murdock boys. They got the devil in 'em." And you'd see it sometimes in the ring. His eyes would go dead and he'd start walking forward real slow hands at his sides, like he wasn't afraid of anything. And the other guy, he'd see that look, and he'd try to get away from him. Nah. My dad, he'd catch him and trap him in the corner. Let the devil out. Yeah. Now, I didn't understand it. What he was feeling deep inside, I didn't understand it. Not back then.
|FrLantom|ButE youinvece understandlo itcapisci nowadesso? PerhapsForse thissarebbe wouldpiù befacile easierse ifmi youdicessi tellche me what youcos'vehai donefatto.
|Matt|Non sono venuto a pentirmi per ciò che ho fatto, ma a chiedere perdono per ciò che sto per fare.
|Matt|I'm not seeking penance for what I've done, Father. I'm asking forgiveness for what I'm about to do.
|FrLantom|That'sNo, notnon howè thiscosì worksche funziona. WhatMa exactlyche arecos'hai youin goingmente todi dopreciso?
}}
 
=== Tematiche inerenti alla fede ===
 
==== I nonni, via di trasmissione della fede ====
 
Matt fa riferimento, nel suo dialogo con Padre Lantom nel confessionale, alla fede convinta della nonna.
 
[[w:it:Papa Francesco|Papa Francesco]] parlò dell'importanza dei nonni nella trasmissione della fede alle generazioni, durante un incontro nell'[[w:it:Aula Paolo VI|Aula Paolo VI]]:
 
{{Citazione|La Chiesa guarda alle persone anziane con affetto, riconoscenza e grande stima. Esse sono parte essenziale della comunità cristiana e della società. Non so se avete sentito bene: gli anziani sono parte essenziale della comunità cristiana e della società. In particolare rappresentano le radici e la memoria di un popolo. Voi siete una presenza importante, perché la vostra esperienza costituisce un tesoro prezioso, indispensabile per guardare al futuro con speranza e responsabilità. La vostra maturità e saggezza, accumulate negli anni, possono aiutare i più giovani, sostenendoli nel cammino della crescita e dell’apertura all’avvenire, nella ricerca della loro strada. Gli anziani, infatti, testimoniano che, anche nelle prove più difficili, non bisogna mai perdere la fiducia in Dio e in un futuro migliore. Sono come alberi che continuano a portare frutto: pur sotto il peso degli anni, possono dare il loro contributo originale per una società ricca di valori e per l’affermazione della cultura della vita. ...
 
E che dire del loro ruolo nell’ambito familiare? Quanti nonni si prendono cura dei nipoti, trasmettendo con semplicità ai più piccoli l’esperienza della vita, i valori spirituali e culturali di una comunità e di un popolo! Nei Paesi che hanno subito una grave persecuzione religiosa, sono stati i nonni a trasmettere la fede alle nuove generazioni, conducendo i bambini a ricevere il battesimo in un contesto di sofferta clandestinità.
 
In un mondo come quello attuale, nel quale sono spesso mitizzate la forza e l’apparenza, voi avete la missione di testimoniare i valori che contano davvero e che rimangono per sempre, perché sono inscritti nel cuore di ogni essere umano e garantiti dalla Parola di Dio. Proprio in quanto persone della cosiddetta terza età voi, o meglio noi – perché anch’io ne faccio parte –, siamo chiamati a operare per lo sviluppo della cultura della vita, testimoniando che ogni stagione dell’esistenza è un dono di Dio e ha una sua bellezza e una sua importanza, anche se segnate da fragilità. ...
 
E’ importante anche favorire il legame tra generazioni. Il futuro di un popolo richiede l’incontro tra giovani e anziani: i giovani sono la vitalità di un popolo in cammino e gli anziani rafforzano questa vitalità con la memoria e la saggezza. E parlate con i vostri nipotini, parlate. Lasciate che loro vi facciano domande. Sono di una peculiarità diversa dalla nostra, fanno altre cose, a loro piacciono altre musiche…, ma hanno bisogno degli anziani, di questo dialogo continuo. Anche per dare loro la saggezza. Mi fa tanto bene leggere di quando Giuseppe e Maria portarono il Bambino Gesù – aveva 40 giorni, il bambino – al tempio; e lì trovarono due nonni [Simeone e Anna], e questi nonni erano la saggezza del popolo; lodavano Dio perché questa saggezza potesse andare avanti con questo Bambino. Sono i nonni ad accogliere Gesù nel tempio, non il sacerdote: questo viene dopo. I nonni. E leggete questo, nel Vangelo di Luca ({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Luca 2,22-40}}), è bellissimo!|[[w:it:Papa Francesco|Papa Francesco]], ''[https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2016/october/documents/papa-francesco_20161015_giubileo-nonni.html Discorso all'Associazione Nazionale Lavoratori Anziani]'', 15 ottobre 2016}}
 
==== Dal padre terreno al Padre celeste ====
 
Sempre nel dialogo in confessionale con Padre Lantom, Matt mette in evidenza il rapporto con suo padre, e il modo in cui ha segnato Matt al punto da diventare quello che è oggi, in positivo o in negativo. Ma il fatto che Matt si rivolge ad un sacerdote in confessione, dimostra la sua ricerca di un rapporto con il Padre celeste che gli dia una direzione morale e una via di salvezza. Se da una parte il rapporto con il padre terreno lo ha educato nella virtù umana della fortezza, Matt cerca invece nel Padre celeste la via della virtù della giustizia. Matt ha avuto un rapporto positivo con il padre terreno, e ha una grande stima nei confronti di quest'uomo che ha voluto sempre il suo bene.
 
Padre [[w:it:Raniero Cantalamessa|Raniero Cantalamessa]] ha toccato più volte il tema della paternità umana nei confronti della paternità divina:
 
{{Citazione|Chissà perché, la letteratura, l’arte, lo spettacolo, la pubblicità sfruttano tutti un solo rapporto umano: quello a sfondo sessuale tra l’uomo e la donna, tra marito e moglie. … Lasciamo invece quasi del tutto inesplorato un altro rapporto umano che è universale e vitale, un’altra delle grandi fonti di gioia della vita: il rapporto padre – figli, la gioia della paternità. Se ne è occupata un po’ la psicologia moderna, ma quasi solo in chiave negativa, per mettere in luce i conflitti padre – figlio. Se invece si scava con serenità e obiettività nel cuore dell’uomo si scopre che, nella stragrande maggioranza delle persone normali, un rapporto riuscito, intenso e sereno, con i figli è, per un uomo adulto e maturo, non meno importante e appagante che il rapporto uomo – donna. Sappiamo, d’altra parte, quanto questo rapporto sia importante anche per il figlio o la figlia e il vuoto tremendo che lascia la sua mancanza.
 
Secondo la Scrittura, come il rapporto uomo – donna ha il suo modello nel rapporto Cristo – Chiesa, così il rapporto padre – figlio ha il suo modello nel rapporto tra Dio Padre e il Figlio suo Gesù. Da Dio Padre, dice san Paolo, “ogni paternità nei cieli e sulla terra prende nome” ({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Efesini 3,14-15}}), cioè trae esistenza, senso e valore.
Ma come il cancro attacca, di solito, gli organi più delicati nell’uomo e nella donna, così la potenza distruttrice del peccato e del male attacca i gangli più vitali dell’esistenza umana. Non c’è nulla che sia sottoposto all’abuso, allo sfruttamento e alla violenza quanto il rapporto uomo – donna e non c’è nulla che sia così esposto alla deformazione come il rapporto padre – figlio: autoritarismo, paternalismo, ribellione, rifiuto, incomunicabilità…
La psicanalisi ha creduto di scorgere nell’inconscio di ogni figlio il cosiddetto complesso di Edipo, cioè il segreto desiderio di uccidere il padre. Ma senza scomodare la psicanalisi di Freud, la cronaca si incarica di metterci sotto gli occhi ogni giorno fatti terribili a questo riguardo.
Questa è un’opera tipicamente diabolica. Il nome “diavolo”, preso alla lettera, significa colui che divide, che separa. Egli non si accontenta più di mettere una classe sociale contro un’altra, e neppure un sesso contro l’altro, gli uomini contro le donne e le donne contro gli uomini. Vuole colpire ancora più a fondo: tenta di mettere i padri contro i figli e i figli contro i padri e spesso ci riesce.
Viene così avvelenata una delle sorgenti più pure di gioia della vita umana e uno dei fattori più importanti di equilibrio e maturazione della persona umana. La sofferenza è reciproca, anche se in questo caso limitiamo il nostro discorso ai padri. Ci sono padri la cui più profonda sofferenza nella vita è di essere rifiutati, o addirittura disprezzati dai figli, per i quali hanno fatto tutto quello che hanno fatto. E ci sono figli la cui più profonda e inconfessata sofferenza è di sentirsi incompresi o rifiutati dal padre, e che, in un momento di rabbia, si sono magari sentiti dire in faccia dal proprio padre: “Tu non sei mio figlio!”.
Cosa può fare la fede per neutralizzare quest’opera satanica nella nostra società? Quando nacque Giovanni Battista l’angelo disse che uno dei suoi compiti sarebbe stato quello di “ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i cuori dei figli verso i padri” (cfr. {{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Luca 1,17}}; {{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Malachia 3,24}}). Bisogna continuare quest’opera del Precursore. Lanciare l’iniziativa di una grande riconciliazione, di una guarigione dei rapporti malati tra padri e figli, smascherando e neutralizzando l’opera di Satana.
Non che io abbia la ricetta in mano e la soluzione, so però chi ce l’ha: lo Spirito Santo! In seno alla Trinità egli è l’amore tra Padre e Figlio. Questa è la sua caratteristica personale che porta dovunque arriva. Perciò quando tra un padre e un figlio terreni entra lo Spirito Santo, questo rapporto si rinnova, nasce un sentimento nuovo di paternità e un sentimento nuovo di figliolanza. È lui infatti che insegna a gridare: Abba!, cioè papà, padre mio! padre caro! Egli riconcilia e risana tutto ciò che sfiora. È il balsamo divino che guarisce le ferite profonde dell’anima, giungendo là dove nessuna psicanalisi può arrivare. A lui la Chiesa rivolge la preghiera: “Sana ciò che sanguina”. E il cuore di molti padri e di molti figli sanguina, infatti, ed ha bisogno di essere risanato.
Cosa fare? Anzitutto credere. Ritrovare la fiducia nella paternità che non è un fatto solo biologico, ma un mistero e una partecipazione alla paternità stessa di Dio. Chiedere a Dio il dono della paternità, di saper essere padre. Chiedergli lo Spirito Santo.
Poi sforzarsi anche di imitare il Padre celeste. San Paolo, dopo aver tratteggiato il rapporto moglie – marito, così delineava, il rapporto padri – figli:
 
Voi, figli, obbedite ai vostri genitori in tutto; ciò è gradito al Signore.
Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino” <br />({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Colossesi 3,18-21}})
 
Ai figli raccomanda l’obbedienza, ma un’obbedienza filiale, non da schiavi o da militari. Ma lasciamo da parte i doveri dei figli. (Avremo altre occasioni di parlare ad essi , senza contare che i padri di oggi sono i figli di ieri e i figli di oggi saranno i padri di domani e che quindi il discorso interessa tutti). Cosa si richiede ai padri? Di “non esasperare” i figli; cioè, positivamente, di avere pazienza, comprensione, di non esigere tutto subito, saper aspettare che i figli maturino, saper scusare gli sbagli. Non scoraggiare con continui rimproveri e osservazioni negative, ma piuttosto incoraggiare ogni piccolo sforzo. Comunicare senso di libertà, di protezione, di fiducia in se stessi, di sicurezza. Come fa Dio, che dice di voler essere per noi una “roccia di difesa” e un “aiuto sempre vicino nelle angosce” ({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Salmo 46}})
A un padre che volesse sapere tutto quello che non deve fare nei confronti del figlio, consiglierei di leggere la famosa Lettera al padre di F. Kafka. Il padre gli aveva chiesto perché mai avesse paura di lui e lo scrittore gli risponde con questa lettera intrisa di amore e di tristezza. Quello che rimprovera al padre è soprattutto di non essersi mai reso conto del “potere” tremendo che egli aveva, in bene e in male, su di lui. Con i suoi perentori: “E non una parola di replica!”, l’aveva inibito fino a fargli disimparare quasi a parlare. Portava a casa da scuola una gioia, una piccola impresa infantile, o un buon risultato? La reazione era : “Ho altro a cui pensare io!”. (“Altro cui pensare” era il suo lavoro, il negozio). Mentre si intravede, da qualche raro squarcio positivo, quello che egli avrebbe potuto essere per il figlio: l’amico, il confidente, il modello, il mondo intero.
Non avere paura di imitare qualche volta, alla lettera, Dio Padre e dire al proprio figlio o figlia, se le circostanze lo richiedono, da soli o davanti ad altri: “Tu sei mio figlio diletto! Tu sei mia figlia diletta! Di te mi sono compiaciuto!” Cioè, sono fiero di te, di essere tuo padre! Se viene dal cuore e al momento giusto, questa parola fa miracoli, mette le ali al cuore del ragazzo o della ragazza. E per il padre è come generare una seconda volta, più consapevolmente, il proprio figlio.
Una cosa soprattutto è necessario imitare, di Dio Padre: egli “fa piovere sui giusti e sugli ingiusti”. Dio ci vorrebbe migliori di come siamo, più buoni, ma ci accetta e ci ama già così come siamo, ci ama in speranza. Anche un padre terreno (qui il discorso vale però anche per le mamme) non deve amare solo il figlio ideale, quello che aveva vagheggiato: brillante a scuola, educato, riuscito in tutto… Deve amare il figlio reale che il Signore gli ha dato, stimarlo per quello che è e che può fare. Quante frustrazioni si risolvono accettando serenamente la volontà di Dio circa i figli, pur naturalmente facendo ogni sforzo educativo su di essi.
Termino formulando a tutti i papà in ascolto un augurio: che i vostri figli siano ora la vostra gioia, un domani il vostro sostegno e in cielo la vostra corona.|[[w:it:Raniero Cantalamessa|Raniero Cantalamessa]], ''“Tu sei mio figlio!” - Predica per la festa del Battesimo del Signore''<ref>http://www.cantalamessa.org/?p=3224</ref>}}
 
== Stagione 1 Episodio 2 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(prima_stagione)#Un_improbabile_alleato|Un improbabile alleato]] ==
 
AfterDopo che Daredevil tooktramortisce outun aagente covertsegreto russianrusso operativeche wholo camestava searchinginseguendo forfin himdentro at Clairel'sappartamento apartmentdi Claire, therevi isè ala scenescena ofdel adialogo dialogue betweentra Daredevil ande Claire innel whichquale hele askschiede herin explicitly,modo whydiretto shedi hasdire decidedil tomotivo helpper himcui lo vuole aiutare. TheLa conversationloro touchesconversazione onruota whointorno Daredevilall'identità isdi Daredevil, ain littlemaniera bitquasi alongsimile theal linesbrano ofdel theVangelo evangelicalin "Whocui doGesù chiede ai suoi discepoli di dichiarare la loro comprensione della sua identità "Voi youchi saydite thatche Iio amsia?" ({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Marco 8,27-28}}).
 
AsIn aqualità di vigilante, Daredevil seekscerca todi bringportare justicegiustizia toa thosecoloro whoche arenecessitano indi needgiustizia, ofricorrendo justice,anche resortingall'uso todella theforza useper ofcontrastare forcecoloro toche counterperpetrano thoseingiustizia whonella perpetratecittà. injusticeIn inqualche themodo city.egli Heè isuna infigura someway adi ''messiahmessia'' figure, thoughsebbene quitemolto differentdiverso fromda [[wikipedia:JesusGesù|JesusGesù ChristCristo]] innel hissuo approach to bringing about justiceapproccio. Claire Temple admiresammira Daredevil butma isne alsoha a little bit afraid of him and hisanche wayspaura. WhenQuando sheaccenna mentionsalla thegente peopleche thatDaredevil haveha been helped by Daredevilaiutato, ande Daredevil invitesla herinvita toa benon notaver afraidpaura, itil soundsdiscorso almostsembrerebbe aquasi richiamare la bitrassicurazione likedi JesusGesù answeringquando therisponde doubtsai ofdubbi thedei disciplesdiscepoli ofdi JohnGiovanni theil BaptistBattista ({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Matteo 11,2-6}}).
 
WhenQuando Claire showsdimostra herla admirationsua forammirazione Daredevil'sper abilityla capacità di Daredevil todi takesubire apercosse beatinge andmantenere stayla dignifieddignità, Daredevil attributeslo thisattribuisce toalla hissua Catholiceducazione upbringingCattolica. PerhapsForse hevuole isfare referringriferimento in somequalche waymodo to Jesusall'insegnamento di Gesù teachingriguardo aboutal ''turningporgere thel'altra other cheekguancia'' in the contextnel ofcontesto thedel [[wikipediaw:Sermonit:Discorso ondella the MountMontagna|Sermon onDiscorso thedella MountMontagna]] ({{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Matteo 5,38-39}} o {{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Luca 6,27-38}}), evenanche thoughse helui himselfè isinvece willingdisposto toad useutilizzare forcela toforza stopper thearrestare injusticel'ingiustizia ofdei wrongdoersmalfattori.
 
=== Spezzone di filmato ===
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|Claire=[[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Claire_Temple|Claire Temple]]
|Matt=[[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Matt_Murdock_/_Daredevil|Daredevil]]
|Claire| ThisNon ispensavo waydi pastarrivare whata Iquesto signed up forpunto.
|Matt| WhatAh exactlysì? doE youche thinkcosa that waspensavi?
|Claire| IHo foundsoltanto asoccorso manun whouomo neededche help,stava sotanto I helped himmale.
|Matt| Oh yeahDavvero? ThatTutto simplequi?
|actionazione| Claire glances atun'occhiata unconsciousal Russianrusso tramortito
|Claire| DoVuoi youparlarne reallyproprio wantadesso, todavanti geta into this in front of himlui?
|Matt| HeE's outsvenuto.
|Claire| MaybeE he'sse faking.stesse fingendo?
|actionazione| Matt listensascolta carefullyattentamente
|Matt| He'sNon notfinge.
|Claire| Senti, quello che hai appena fatto, è questo che voglio capire. Ho trovato un tizio in un cassonetto, e poi ho scoperto che è una specie di giustiziere cieco che fa delle cose assurde come odorare l'acqua di colonia al di là dei muri, o capire se uno è svenuto veramente o se fa solo finta. E come se non bastasse, riesce a sopportare un dolore fortissimo senza lamentarsi nemmeno.
|Claire| Okay, that right there? That's what I'm talking about. Okay, I find a guy in a dumpster who turns out to be some kind of blind vigilante who can do all of this really weird shit like smell cologne through walls and sense whether someone's unconscious or faking it. Slap on top of that, he can take an unbelievable amount of punishment without one damn complaint.
|Matt| WellL'ultima theè lastda part'sbuon thecattolico Catholicism.no?
|Claire| SoQuindi what,devo I'msolo supposedavere to take it on faith I'mfede, oncredendo theche rightsia sidela ofcosa thisgiusta?
|Matt| Non ti porti un uomo moribondo in casa semplicemente perché hai fede. Sapevi già se era la cosa giusta o no. Perché mi stai aiutando?
|Matt| You don't carry a masked man bleeding to death into your apartment on faith. You knew which side you were on the moment you found me. Why'd you help me Claire?
|actionazione| Claire goescontinua oncon listingl'elencare ala numberquantità ofdi peoplepersone sheincontrate hasin metqualità asdi a nurseinfermiera, whole quali havesono beenstate helpedaiutate byda Daredevil.
|Claire| Yeah,Si word'sè gettinggià aroundsparsa la voce Mike. SoE Ivoglio wantfidarmi todi believequello inche whatstai you'refacendo, doing.con Itutta reallyme dostessa. ButMa thisquesto?
|Matt| ILo knowso you'reche afraidhai paura. YouMa can'tnon givedevi intocedere theal feartimore. IfPerché se youlo dofai, menuomini likecome thislui winvincono.
}}
 
== Stagione 1 Episodio 9 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(prima_stagione)#Parli_del_diavolo|Parli del diavolo]], scena del cappuccino ==
 
{{Quotecitazione|Confessare un peccato non ancora commesso sarà forse un gesto cazzuto, ma non certo allineato con la dottrina. Non ti puoi pentire in anticipo. Anche un cattolico non praticante lo sa, il che significa che Matt non viene a confessarsi in buona fede. Eppure la conversazione che avrà con Padre Lantom intorno ad un cappuccino qualche settimana dopo avverrà in buona fede. Lantom sa chi è Matt, e ne ha rispetto, e man mano che la stagione avanza Lantom non lo rimprovera per essere Daredevil, semplicemente cerca di allontanarlo dalla via dell'omicidio. Da questo punto in poi possiamo presumere che Lantom è a tutti gli effetti il suo padre confessore, e che Matt, il quale prende sul serio il proprio cattolicesimo, si mantiene il più possibile retto moralmente, e con ogni probabilità si confessa a riceve la comunione con regolarità. Specialmente considerando con una qualsiasi notte del suo fare Daredevil potrebbe essere l'ultima.|Leah Schnelbach, ''[https://www.tor.com/2018/10/25/daredevil-season-three-recommits-to-matt-murdocks-catholicism-with-great-results/ Daredevil Succeeds When Matt Murdock Gets His Catholic Mojo Back]''|text=Confessing a sin you haven’t committed yet is bad-ass, yes, but it also isn’t doctrinally sound. You can’t pre-pent. Even a severely lapsed Catholic would know that, which means that Matt has not come to confession in good faith. But the basement latte conversation that he and Father Lantom share a few weeks later is in good faith. Lantom knows who Matt is, he respects him, and as the season goes on he doesn’t chastise him for being Daredevil, he just tries to nudge him away from murder. From this point forward we can assume that Lantom is his literal Father Confessor, and that Matt, who takes his Catholicism seriously, is keeping himself as morally upright as possible, and probably giving confessions and receiving communion as regularly as he can. Especially given that any night of Daredeviling could be his last.|author=Leah Schnelbach|title=Daredevil Succeeds When Matt Murdock Gets His Catholic Mojo Back|source=https://www.tor.com/2018/10/25/daredevil-season-three-recommits-to-matt-murdocks-catholicism-with-great-results/en}}
 
=== Spezzone del filmato ===
 
=== Spezzone di filmato ===
 
=== Copione della scena ===
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|FATHER=[[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Father_Paul_Lantom|Father Lantom]]
 
|FATHER| StartedIniziavo toa wonderchiedermi ifse you'dti everavrei turn up againrivisto.
|MATT| YeahEcco, I've, uh -sono beenstato busyimpegnato.
|FATHER| Hmm. WellBene, I'llsono be insidedentro, youse wannati takevuoi confessionconfessare.
|MATT| Uh, FatherPadre? ILe wasandrebbe wonderingdi ifprendere Iquella couldtazza takedi you up on that lattecappuccino?
|FATHER| SugarZucchero?
|MATT| No.
|FATHER| Allora, che ti preoccupa, Matthew?
|FATHER| So, what's on your mind, Matthew? Wasn't that hard to find out. People still remember "Battlin' Jack" Murdock around these parts and what happened to his son. Seal of confession still applies, even over lattes.
|azione=Matt dimostra perplessità che Padre Lantom conosca il suo nome
That what you're worried about.
|FATHER| Non è stato difficile scoprirlo. Le persone si ricordano di Jack Murdock da queste parti, e della vicenda del figlio. La segretezza della confessione vale sebbene bevi un cappuccino. Se è ciò che ti turba.
|MATT| Do you believe in the Devil, Father?
|MATT| Lei ci crede nel diavolo Padre?
|FATHER| You mean as a concept?
|FATHER| Vuoi dire come concetto?
|MATT| No. Do you believe he exists? In this world, among us.
|MATT| No. Lei crede che esista? Nel nostro mondo, in mezzo a noi.
|FATHER| You want the short answer or the long one?
|FATHER| Vuoi la riposta più breve o la più lunga?
|MATT| Just the truth.
|MATT| Solo la verità.
|FATHER| When I was in seminary I was more studious than pious, more skeptical than most of my peers. I had this notion which I was more than willing to speak about, at length, to whoever I could corner that the Devil was inconsequential. Minor figure in the grand scheme.
|FATHER| Quando ero un seminarista, ero più diligente che devoto, più scettico di molti miei compagni. Avevo una teoria e ne parlavo approfonditamente quando potevo, con chiunque incontrassi. Per me il diavolo non aveva importanza. Una figura minore nel quadro generale.
|MATT| Not very Catholic of you.
|MATT| Non è molto cattolico.
|FATHER| Uh-huh, yeah. In my defense, in the scriptures, the Hebrew word "Satan" actually means "adversary". It's applied to any antagonist. Angels and humans, serpents and kings. Medieval theologians reinterpreted those passages to be about a single monstrous enemy. And, in my youthful zeal, I was certain I knew why: propaganda. Played up to drive people into the church.
|FATHER| Mm, sì. Ma in mia difesa, nelle Sacre Scritture, la parola ebraica "Satana" in realtà vuole dire "avversario". Si applica a qualunque antagonista. Angeli ed esseri umani, sovrani e serpenti. I teologi del Medioevo hanno reinterpretato quei versetti come se si trattasse di un mostro, di un nemico. Nel mio fervore giovanile io pensavo fosse per propaganda. Per spingere le persone ad andare in chiesa.
|MATT| So you don't believe he exists.
|MATT| Quindi secondo lei non esiste.
|FATHER| Am I done talking?
|FATHER| Ho forse finito di parlare?
|MATT| Sorry.
|MATT| Scusi.
|FATHER| Years later, I was in Rwanda trying to help local churches provide aid and sanctuary to refugees. I'd become close with the village elder, Gahiji. He and his family had the respect of everybody, Hutu and Tutsi alike. He'd helped them all through famines, disease. The militia liked to force Hutu villagers to murder their neighbors with machetes. But nobody would raise a hand against Gahiji. They said, "Well how can we kill such a holy man?" So the militia commander sent soldiers with orders to cut his head off in front of the entire village. Gahiji didn't try to put up a fight. Just asked for the chance to say goodbye to his family. By the time he was done, even the soldiers didn't wanna kill him. So they went to their commander and asked permission to shoot him. At least give him a quick death. The commander wanted to meet this man who had won the respect of so many. He went to Gahiji talked with him in his hut for many hours. Then he dragged him out in front of his village and hacked him to pieces along with his entire family. In that man who took Gahiji's life I saw the Devil. So yes, Matthew I believe he walks among us taking many forms.
|FATHER| Anni dopo, mi trovavo in Rwanda per aiutare le chiese locali a creare dei luoghi di rifugio per i profughi. Ed ero amico dell'anziano del villaggio, Gahiji. Lui aveva il rispetto delle altre tribù, degli Hutu e dei Tutsi. Gahiji li aiutava: nelle epidemie, nella carestia. I militari costringevano gli Hutu ad uccidere i propri vicini con dei machete. Però nessuno avrebbe mai toccato Gahiji. Dicevano, "Come si può uccidere un uomo così buono?" E il comandante ha dato ad alcuni soldati l'ordine di tagliargli la testa, di fronte all'intero villaggio. Gahiji non ha opposto resistenza. Ha chiesto solo di poter dire addio alla famiglia. Ma neanche più i soldati volevano più ucciderlo a quel punto. Hanno chiesto al comandante il permesso di sparargli. Per dargli una morte rapida. Il comandante ha voluto conoscere l'uomo che aveva il rispetto di tutti. E' andato da Gahiji, è stato a parlare con lui per molte ore. Poi lo ha portato di fronte agli abitanti e lo ha fatto a pezzi, col resto della sua famiglia. In quell'uomo che aveva ucciso Gahiji ho visto il Diavolo. Quindi sì, Matthew, credo che sia in mezzo a noi, che prende varie forme.
|MATT| What if you could've stopped him from ever hurting anyone again?
|MATT| E se avesse potuto fermarlo, impedirgli di fare ancora del male?
|FATHER| Stopped him how?
|FATHER| Fermarlo come?
}}
 
== Stagione 2 Episodio 4 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(seconda_stagione)#Penny_e_decino|Penny e decino]] ==
 
=== Spezzone deldi filmato ===
 
=== Copione della scena ===
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|FrLantom=[[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Father_Paul_Lantom|Father Lantom]]
|Matt=[[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Matt_Murdock_/_Daredevil|Matt]]
|Matt| ItGran wasbel a nice sermonsermone.
|FrLantom| Thank youGrazie.
|Matt| Molti preti avrebbero trovato qualcosa di bello da dire su di lui.
|Matt| Most priests would have found something kind to say about the man himself, but...
|FrLantom| Veniva in chiesa. L'ho detto, non c'è niente che ti redime come la morte. Ma i funerali sono per i vivi, e se noi alteriamo i fatti, nessuno riesce a trarne un insegnamento.
|FrLantom| I said he came to church. Nothing shines up a halo faster than a death, Matthew. But funerals are for the living... and revising history... only dilutes the lessons we should learn from it.
|Matt| ItNon wasn'tè mycolpa faultmia.
|FrLantom| WhatChe wasn'tcosa?
|Matt| Grotto'sLa deathsua morte.
|FrLantom| NoNessuno onelo said it waspensa.
|Matt| YeahGià. ThereC'sè auno new mannuovo in towncittà, he's, uhlui... killinglui peopleuccide ina coldsangue bloodfreddo.
|FrLantom| Yeah,Ho Iletto readdel aboutmassacro whatdegli happened with the Irishirlandesi. MustAvrai have been a...avuto busydelle couplenottate nightspiene.
|Matt| Yeah,Ho Ifatto didtutto everythingil Ipossibile, couldper to... uh,proteggere protectil mymio clientcliente.
|FrLantom| ThatHai workultimato isil done, Matthewcompito.
|Matt| BecausePerché Iho failedfallito.
|FrLantom| AtCi leasthai you triedprovato.
|Matt| Well,L'ha likedetto you saidlei, hisla lifesua hadvita valuevaleva. AUn wholemondo world'sè beenandato lostperduto ande othersaltri arestanno dyingmorendo oneuno afterdopo the other..l'altro.
|FrLantom| Matthew, whatcosa arevai you looking forcercando?
|Matt| ForgivenessIl perdono.
|FrLantom| ForPer whatcosa?
|Matt| UhPer... notnon doingaver morefatto di più?
|FrLantom| YouHai justdetto saidche youhai didfatto everythingil you couldpossibile. IfSe yousei l'reuomo theche mancredo Isono understandsicuro youche to be, I'm sure that'sè truevero.
|Matt| ThenAllora whyperché domi Isento stillin feel guiltycolpa?
|FrLantom| Questo è positivo. E' l'anima che spinge ad agire. Che indica che qualcosa non va. L'unico modo per alleggerire il cuore, è continuare a correggere gli sbagli finché non ti riscatti. Non so cosa non hai fatto o avresti dovuto fare... ma il rimorso... significa che il tuo compito non è ancora finito.
|FrLantom| Guilt can be a good thing. It's the soul's call to action. The indication that... something is wrong. The only way... to rid your heart of it... is to correct your mistakes and keep going... until amends are made. I don't know what you didn't do or what you should have done... but the guilt... the guilt... means your work is not yet finished.
|Matt| Thank youGrazie.
}}
 
== Stagione 3 Episodio 1 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(terza_stagione)#Resurrezione|Resurrezione]] ==
 
Nel corso della seconda stagione, le decisioni di Matt lo hanno portato per una via nella quale egli sente di essersi perduto e di aver tradito la sua relazione con Dio. La morte mancata alla fine della seconda stagione era quasi voluta, intendeva essere un suicidio, un atto di disperazione. Difatti nella scena iniziale della terza stagione, Matt
During the course of Season 2, Matt's decisions seem to have taken him along a path in which he feels that he has lost himself and betrayed his relationship with God. His near death at the end of Season 2 was almost intended to be a suicide, an act of despair. In fact, in the opening scene of Season 3, Matt
 
{{Citazione|non è grato per essere sopravvissuto miracolosamente, e non dimostra gratitudine nei confronti delle suore per avergli salvato la vita — è troppo ossessionato dalla situazione con [[w:it:Elektra|Elektra]]. Nonostante gli argomenti che egli possa aver avanzato sul voler riportare Elektra alla “luce”, egli sa che quando è entrato nel Midland Circle con gli altri [[w:it:Difensori_(fumetto)|Difensori]], non aveva alcuna intenzione di uscirne. Sa di aver voluto il suicidio. Preferì la morte con la sexy Elektra all'essere il supereroe di Dio. Padre Lantom in parte lo intuisce, e subito si offre per ascoltarne la [[w:it:Penitenza (sacramento)|confessione]] e dargli la [[w:it:Eucaristia|Comunione]].
{{Quote|text=is not grateful for his miraculous survival, and he doesn’t thank the nuns for saving his life—he’s too busy obsessing over Elektra. He knows that whatever arguments he made about wanting to bring Elektra “back to the light” he walked into Midland Circle with the other Defenders with no intention of walking back out. He knows he was committing suicide. He chose sexy death with Elektra over being God’s superhero. Father Lantom seems to intuit at least some of this, and immediately offers to hear his confession and give Matt Communion.
 
Nella sua visione della realtà, basata sulla sua fede cattolica, Matt ritiene di trovarsi in uno stato di peccato. E' disgiunto da Dio, dal Cattolicesimo, e dal suo mondo, e fino a che non si sarà pentito della decisione effettuata al Midland Circle e fino a che non avrà ricevuto nuovamente la [[w:it:Eucaristia|Comunione]] è, spiritualmente parlando, fot**to. Sia lui che padre Lantom ne sono convinti.
Because, again, in this worldview Matt is in a state of sin. He is out of joint with God, Catholicism, and his universe, and until he repents of his decision at Midland Circle and receives Communion he is, spiritually speaking, %!*#°$. He and Lantom both believe this.
 
E Matt letteralmente volta le spalle e chiede al suo Padre Confessore di “lasciarlo stare”.
 
Nei prossimi quattro episodi Matt inveisce contro la sua fede, parlando di Dio non da Ateo Moderno e nemmeno da Cattolico pentito, ma piuttosto da amante tradito. Non c'è alcuna trama romantica durante tutta questa stagione, perché il suo vero rapporto romantico è con Dio, con il quale si è però scontrato fortemente. E per quanto Matt tenta di flirtare con il [[w:it:Nichilismo|Nichilismo]], semplicemente non ci riesce a tagliare del tutto con il Signore.
 
Eppure egli continua a parlare di Dio, ma non con Dio, tradendo così il suo stato d'animo — fa finta di non sentire gli inviti di Suor Maggie e di Padre Lantom ad andare a Messa (guarda un po', Karen partecipa alla Messa prima di Matt) e certamente egli non prega… tranne che in una occasione.
 
Alla fine del primo episodio Matt esce fuori per andare a fare l'eroe per la prima volta dopo l'incidente (con un vestito tutto nero confezionato almeno in parte con il soggòlo di una suora), e mentre riesce a salvare una ragazza e suo padre, perde però lo scontro. Gli scagnozzi tentano di lasciarlo per strada ma li istiga gettando un tubo di metallo per colpirne uno, offrendo poi la propria gola dicendo “che Dio mi perdoni.”
 
Gli scagnozzi sono alquanto confusi ma scappano quando sentono avvicinarsi la sirena della polizia.
 
E adesso sono diventati due i tentativi di suicidio.
 
Ma ciò avviene chiaramente per strada, lontano dalla sua chiesa, e lontano dal sacerdote e dalla suora sui quali scarica disperatamente tutta la sua rabbia.|[https://www.tor.com/author/leah-schnelbach/ Leah Schnelbach], ''[https://www.tor.com/2018/10/25/daredevil-season-three-recommits-to-matt-murdocks-catholicism-with-great-results/ Daredevil Succeeds When Matt Murdock Gets His Catholic Mojo Back]''|is not grateful for his miraculous survival, and he doesn’t thank the nuns for saving his life—he’s too busy obsessing over Elektra. He knows that whatever arguments he made about wanting to bring Elektra “back to the light” he walked into Midland Circle with the other Defenders with no intention of walking back out. He knows he was committing suicide. He chose sexy death with Elektra over being God’s superhero. Father Lantom seems to intuit at least some of this, and immediately offers to hear his confession and give Matt Communion.
 
Because, again, in this worldview Matt is in a state of sin. He is out of joint with God, Catholicism, and his universe, and until he repents of his decision at Midland Circle and receives Communion he is, spiritually speaking, f%*!#d. He and Lantom both believe this.
 
And Matt literally turns his back and tells his Father Confessor to “give it a rest.”
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So that’s two suicide attempts now.
 
But of course that happens out in the street, away from his church, and away from the priest and nun who he’s desperately trying to impress with his anger.|author=[https://www.tor.com/author/leah-schnelbach/ Leah Schnelbach]|title=[https://www.tor.com/2018/10/25/daredevil-season-three-recommits-to-matt-murdocks-catholicism-with-great-results/ Daredevil Succeeds When Matt Murdock Gets His Catholic Mojo Back]en}}
 
 
 
Il titolo dato a questo episodio, ossia "Risurrezione", fa semplicemente riferimento al fatto che Matt avrebbe dovuto essere morto, ma in qualche modo, in una maniera quasi miracolosa, è sopravvissuto. Non c'è un particolare significato religioso nella scelta del titolo se non forse un certo accostamento alla risurrezione di Gesù per fare colpo, ma se la risurrezione di Gesù è stato un evento che portava speranza e vita nuova, quella di Matt avviene invece nel segno della disperazione e della mancanza di direzione morale.
 
[[Categoria:Cinematografia]]
[[Categoria:Famiglia]]
[[Categoria:Coscienza]]