Daredevil (serie televisiva): differenze tra le versioni

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Uno dei temi sottostanti a queste serie è il viaggio spirituale di [[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Matt_Murdock_/_Daredevil|Matt Murdock]] basato sulla sua [[wikipedia:it:Chiesa Cattolica|fede cattolica]]. Un tema ricorrente nella serie è il conflitto di coscienza di Matt mentre cerca di combattere il male senza però diventarne partecipe lui stesso con le sue proprie azioni. La sua bussola morale gli impone il principio di mai uccidere una persona umana nella ricerca di ristabilire giustizia nella città. Se da una parte si rende conto che l'unico modo per fermare certi furfanti è con luso della forza, allo stesso tempo si trova in conflitto sul pericolo di diventare lui stesso il [[wikipedia:it:Diavolo|Diavolo]] quando è costretto a rispondere alla violenza con altrettanta violenza. Ed ecco che il titolo della seria diventa un gioco di parole, nel confine sottile tra l'essere un [[wikipedia:it:Stuntman|daredevil]] con le azioni audaci e l'essere un [[wikipedia:it:Diavolo|diavolo]] con azioni che sconfinano con la malvagità.
Uno dei temi sottostanti a queste serie è il viaggio spirituale di [[wikipedia:List_of_Daredevil_characters#Matt_Murdock_/_Daredevil|Matt Murdock]] basato sulla sua [[wikipedia:it:Chiesa Cattolica|fede cattolica]]. Un tema ricorrente nella serie è il conflitto di coscienza di Matt mentre cerca di combattere il male senza però diventarne partecipe lui stesso con le sue proprie azioni. La sua bussola morale gli impone il principio di mai uccidere una persona umana nella ricerca di ristabilire giustizia nella città. Se da una parte si rende conto che l'unico modo per fermare certi furfanti è con luso della forza, allo stesso tempo si trova in conflitto sul pericolo di diventare lui stesso il [[wikipedia:it:Diavolo|Diavolo]] quando è costretto a rispondere alla violenza con altrettanta violenza. Ed ecco che il titolo della seria diventa un gioco di parole, nel confine sottile tra l'essere un [[wikipedia:it:Stuntman|daredevil]] con le azioni audaci e l'essere un [[wikipedia:it:Diavolo|diavolo]] con azioni che sconfinano con la malvagità.


Altro tema di rilievo è quello della [[wikipedia:it:Cecità|cecità]] di Matt: egli vive in un mondo di oscurità, e teme di soccombere egli stesso all'oscurità. Mentre nella sua condizione di [[wikipedia:it:Cecità|cecità]] gli vengono esaltate altre abilità fisiche, tuttavia ha il timore della cecità interiore che non gli permetterebbe di vedere la via della giustizia (nel senso dell'essere giusti), similmente al rimprovero di [[wikipedia:it:Gesù]] ai [[wikipedia:it:Farisei|farisei]] in {{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Matteo 15,12-14}}.
Altro tema di rilievo è quello della [[wikipedia:it:Cecità|cecità]] di Matt: egli vive in un mondo di oscurità, e teme di soccombere egli stesso all'oscurità. Mentre nella sua condizione di [[wikipedia:it:Cecità|cecità]] gli vengono esaltate altre abilità fisiche, tuttavia ha il timore della cecità interiore che non gli permetta di vedere la via della giustizia (nel senso dell'essere giusti), similmente al rimprovero di [[wikipedia:it:Gesù|Gesù]] ai [[wikipedia:it:Farisei|farisei]] in {{Citazione bibbia|versione=CEI2008|rif=Matteo 15,12-14}}.


== Stagione 1 Episodio 1 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(prima_stagione)#Sul_ring|Sul ring]] : la scena nel confessionale ==
== Stagione 1 Episodio 1 [[wikipedia:it:Episodi_di_Daredevil_(prima_stagione)#Sul_ring|Sul ring]] : la scena nel confessionale ==

Versione delle 20:44, 14 set 2020

Daredevil
Logo della serie televisiva
PaeseStati Uniti d'America
Anno
Formatoserie TV
Genereazione, supereroi, giallo
Stagioni3
Episodi39
Durata48-61 min (episodio)
Lingua originaleinglese, giapponese, cinese
Crediti
IdeatoreDrew Goddard
SoggettoStan Lee, Bill Everett (fumetto)
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheJohn Paesano
ProduttoreKati Johnston
Produttore esecutivoSteven S. DeKnight (st. 1), Drew Goddard, Jeph Loeb, Joe Quesada, Jim Chory, Dan Buckley, Stan Lee, Alan Fine, Cindy Holland, Kris Henigman, Allie Goss, Peter Friedlander, Doug Petrie, Marco Ramirez
Casa di produzioneMarvel Television
ABC Studios
DeKnight Productions (st. 1)
Goddard Textiles
Prima visione
Distribuzione originale
Dal10 aprile 2015
Al19 ottobre 2018
DistributoreNetflix
Distribuzione in italiano
Dal22 ottobre 2015
Al19 ottobre 2018
DistributoreNetflix
Opere audiovisive correlate
Spin-offThe Punisher
AltreSerie televisive del Marvel Cinematic Universe

Marvel's Daredevil, nota semplicemente come Daredevil, è una serie televisiva statunitense sviluppata per Netflix da Drew Goddard e basata sull'omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics. La serie è ambientata all'interno del Marvel Cinematic Universe (MCU), ed è il primo di una serie di show che conducono al crossover The Defenders. La serie è prodotta dalla Marvel Television in associazione con gli ABC Studios e Goddard Textiles e con DeKnight Productions per la prima stagione. Steven S. DeKnight è lo showrunner della prima stagione, sostituito da Doug Petrie e Marco Ramirez per la seconda stagione; Goddard ha il ruolo di consulente creativo.

Charlie Cox interpreta il protagonista Matt Murdock, un avvocato cieco che di notte combatte il crimine nei panni di Daredevil. Il cast principale comprende inoltre Deborah Ann Woll, Elden Henson e Rosario Dawson, Toby Leonard Moore, Vondie Curtis-Hall, Bob Gunton, Ayelet Zurer e Vincent D'Onofrio nella prima stagione e Jon Bernthal, Élodie Yung e Stephen Rider nella seconda. La serie è girata a New York.

La prima stagione di Daredevil è stata distribuita il 10 aprile 2015. Il 21 aprile 2015 Marvel e Netflix hanno rinnovato la serie per una seconda stagione, che è stata distribuita il 18 marzo 2016. Nel luglio 2016 la serie è stata rinnovata per una terza stagione che è stata poi distribuita il 19 ottobre 2018. Una serie spin-off, The Punisher, è stata ordinata nell'aprile 2016 (distribuita il 17 novembre 2017).

Uno dei temi sottostanti a queste serie è il viaggio spirituale di Matt Murdock basato sulla sua fede cattolica. Un tema ricorrente nella serie è il conflitto di coscienza di Matt mentre cerca di combattere il male senza però diventarne partecipe lui stesso con le sue proprie azioni. La sua bussola morale gli impone il principio di mai uccidere una persona umana nella ricerca di ristabilire giustizia nella città. Se da una parte si rende conto che l'unico modo per fermare certi furfanti è con luso della forza, allo stesso tempo si trova in conflitto sul pericolo di diventare lui stesso il Diavolo quando è costretto a rispondere alla violenza con altrettanta violenza. Ed ecco che il titolo della seria diventa un gioco di parole, nel confine sottile tra l'essere un daredevil con le azioni audaci e l'essere un diavolo con azioni che sconfinano con la malvagità.

Altro tema di rilievo è quello della cecità di Matt: egli vive in un mondo di oscurità, e teme di soccombere egli stesso all'oscurità. Mentre nella sua condizione di cecità gli vengono esaltate altre abilità fisiche, tuttavia ha il timore della cecità interiore che non gli permetta di vedere la via della giustizia (nel senso dell'essere giusti), similmente al rimprovero di Gesù ai farisei in Matteo 15,12-14.

Stagione 1 Episodio 1 Sul ring : la scena nel confessionale

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Spezzone del filmato

Copione della scena

Matt: "Bless me, Father, for I have sinned. It's been... it's been too long since my last confession. My dad, he used to come to this church back when I was a kid. He was a fighter. Old school. Boxer. Lost more than he won. Had a 24-31 record before he, ... But he could take a punch. Jesus, he could take a punch."
Father Lantom: "Language."
Matt: "Sorry, Father. Yeah, guys he went up against used to say it was like hitting oak. And nights when he was outmatched, my dad's strategy was to let 'em hit him till they broke their hands. He never got knocked out, my dad. Knocked down, sure. But he always got back up. He was always on his feet when he lost. Every now and then, though, every now and then, he'd get hit and something inside of him would snap. My grandmother, she was the real Catholic. Fear of God ran deep. You'd have liked her. She used to say, "Be careful of the Murdock boys. They got the devil in 'em." And you'd see it sometimes in the ring. His eyes would go dead and he'd start walking forward real slow hands at his sides, like he wasn't afraid of anything. And the other guy, he'd see that look, and he'd try to get away from him. Nah. My dad, he'd catch him and trap him in the corner. Let the devil out. Yeah. Now, I didn't understand it. What he was feeling deep inside, I didn't understand it. Not back then."
Father Lantom: "But you understand it now? Perhaps this would be easier if you tell me what you've done."
Matt: "I'm not seeking penance for what I've done, Father. I'm asking forgiveness for what I'm about to do."
Father Lantom: "That's not how this works. What exactly are you going to do?"

Stagione 1 Episodio 2 Un improbabile alleato

After Daredevil took out a covert russian operative who came searching for him at Claire's apartment, there is a scene of a dialogue between Daredevil and Claire in which he asks her explicitly, why she has decided to help him. The conversation touches on who Daredevil is, a little bit along the lines of the evangelical "Who do you say that I am?" (Marco 8,27-28).

As a vigilante, Daredevil seeks to bring justice to those who are in need of justice, resorting to the use of force to counter those who perpetrate injustice in the city. He is in someway a messiah figure, though quite different from Jesus Christ in his approach to bringing about justice. Claire Temple admires Daredevil but is also a little bit afraid of him and his ways. When she mentions the people that have been helped by Daredevil, and Daredevil invites her to be not afraid, it sounds almost a bit like Jesus answering the doubts of the disciples of John the Baptist (Matteo 11,2-6).

When Claire shows her admiration for Daredevil's ability to take a beating and stay dignified, Daredevil attributes this to his Catholic upbringing. Perhaps he is referring in some way to Jesus' teaching about turning the other cheek in the context of the Sermon on the Mount (Matteo 5,38-39), even though he himself is willing to use force to stop the injustice of wrongdoers.

Spezzone del filmato

Copione della scena

Claire Temple: "This is way past what I signed up for."
Daredevil: "What exactly do you think that was?"
Claire Temple: "I found a man who needed help, so I helped him."
Daredevil: "Oh yeah? That simple?"
action: "Claire glances at unconscious Russian"
Claire Temple: "Do you really want to get into this in front of him?"
Daredevil: "He's out."
Claire Temple: "Maybe he's faking."
action: "Matt listens carefully"
Daredevil: "He's not."
Claire Temple: "Okay, that right there? That's what I'm talking about. Okay, I find a guy in a dumpster who turns out to be some kind of blind vigilante who can do all of this really weird shit like smell cologne through walls and sense whether someone's unconscious or faking it. Slap on top of that, he can take an unbelievable amount of punishment without one damn complaint."
Daredevil: "Well the last part's the Catholicism."
Claire Temple: "So what, I'm supposed to take it on faith I'm on the right side of this?"
Daredevil: "You don't carry a masked man bleeding to death into your apartment on faith. You knew which side you were on the moment you found me. Why'd you help me Claire?"
action: "Claire goes on listing a number of people she has met as a nurse, who have been helped by Daredevil."
Claire Temple: "Yeah, word's getting around. So I want to believe in what you're doing. I really do. But this?"
Daredevil: "I know you're afraid. You can't give into the fear. If you do, men like this win."

Stagione 1 Episodio 9 Parli del diavolo, scena del cappuccino

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Spezzone del filmato

Copione della scena

Father Lantom: "Started to wonder if you'd ever turn up again."
Matt: "Yeah, I've, uh - been busy."
Father Lantom: "Hmm. Well, I'll be inside, you wanna take confession."
Matt: "Uh, Father? I was wondering if I could take you up on that latte?"
Father Lantom: "Sugar?"
Matt: "No."
Father Lantom: "So, what's on your mind, Matthew? Wasn't that hard to find out. People still remember "Battlin' Jack" Murdock around these parts and what happened to his son. Seal of confession still applies, even over lattes. That what you're worried about."
Matt: "Do you believe in the Devil, Father?"
Father Lantom: "You mean as a concept?"
Matt: "No. Do you believe he exists? In this world, among us."
Father Lantom: "You want the short answer or the long one?"
Matt: "Just the truth."
Father Lantom: "When I was in seminary I was more studious than pious, more skeptical than most of my peers. I had this notion which I was more than willing to speak about, at length, to whoever I could corner that the Devil was inconsequential. Minor figure in the grand scheme."
Matt: "Not very Catholic of you."
Father Lantom: "Uh-huh, yeah. In my defense, in the scriptures, the Hebrew word "Satan" actually means "adversary". It's applied to any antagonist. Angels and humans, serpents and kings. Medieval theologians reinterpreted those passages to be about a single monstrous enemy. And, in my youthful zeal, I was certain I knew why: propaganda. Played up to drive people into the church."
Matt: "So you don't believe he exists."
Father Lantom: "Am I done talking?"
Matt: "Sorry."
Father Lantom: "Years later, I was in Rwanda trying to help local churches provide aid and sanctuary to refugees. I'd become close with the village elder, Gahiji. He and his family had the respect of everybody, Hutu and Tutsi alike. He'd helped them all through famines, disease. The militia liked to force Hutu villagers to murder their neighbors with machetes. But nobody would raise a hand against Gahiji. They said, "Well how can we kill such a holy man?" So the militia commander sent soldiers with orders to cut his head off in front of the entire village. Gahiji didn't try to put up a fight. Just asked for the chance to say goodbye to his family. By the time he was done, even the soldiers didn't wanna kill him. So they went to their commander and asked permission to shoot him. At least give him a quick death. The commander wanted to meet this man who had won the respect of so many. He went to Gahiji talked with him in his hut for many hours. Then he dragged him out in front of his village and hacked him to pieces along with his entire family. In that man who took Gahiji's life I saw the Devil. So yes, Matthew I believe he walks among us taking many forms."
Matt: "What if you could've stopped him from ever hurting anyone again?"
Father Lantom: "Stopped him how?"

Stagione 2 Episodio 4 Penny e decino

Spezzone del filmato

Copione della scena

Matt: "It was a nice sermon."
Father Lantom: "Thank you."
Matt: "Most priests would have found something kind to say about the man himself, but..."
Father Lantom: "I said he came to church. Nothing shines up a halo faster than a death, Matthew. But funerals are for the living... and revising history... only dilutes the lessons we should learn from it."
Matt: "It wasn't my fault."
Father Lantom: "What wasn't?"
Matt: "Grotto's death."
Father Lantom: "No one said it was."
Matt: "Yeah. There's a new man in town, he's, uh... killing people in cold blood."
Father Lantom: "Yeah, I read about what happened with the Irish. Must have been a... busy couple nights."
Matt: "Yeah, I did everything I could to... uh, protect my client."
Father Lantom: "That work is done, Matthew."
Matt: "Because I failed."
Father Lantom: "At least you tried."
Matt: "Well, like you said, his life had value. A whole world's been lost and others are dying one after the other..."
Father Lantom: "Matthew, what are you looking for?"
Matt: "Forgiveness."
Father Lantom: "For what?"
Matt: "Uh... not doing more?"
Father Lantom: "You just said you did everything you could. If you're the man I understand you to be, I'm sure that's true."
Matt: "Then why do I still feel guilty?"
Father Lantom: "Guilt can be a good thing. It's the soul's call to action. The indication that... something is wrong. The only way... to rid your heart of it... is to correct your mistakes and keep going... until amends are made. I don't know what you didn't do or what you should have done... but the guilt... the guilt... means your work is not yet finished."
Matt: "Thank you."

Stagione 3 Episodio 1 Resurrezione

During the course of Season 2, Matt's decisions seem to have taken him along a path in which he feels that he has lost himself and betrayed his relationship with God. His near death at the end of Season 2 was almost intended to be a suicide, an act of despair. In fact, in the opening scene of Season 3, Matt

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