La tentazione di Sant'Antonio (opera teatrale)
La tentazione di sant'Antonio (The Temptation of St. Anthony) è un'opera teatrale di Gilbert Keith Chesterton, pubblicata su G. K.'s Weekly nel 1925.
La tentazione di sant'Antonio | |
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Dramma in un'unica scena | |
Sant'Antonio in un'icona del XVI secolo | |
Autore | Gilbert Keith Chesterton |
Titolo originale | The Temptation of St. Anthony |
Lingua originale | Inglese |
Pubblicato nel | 1925 |
Personaggi | |
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«Per quanto grandioso, per quanto sontuoso e colossale possa essere, nessun uomo ha paura del passato. Nessuno fugge da una piramide o grida alla vista del Partenone. Ciò che fa paura è il futuro.» |
(G. K. Chesterton, La tentazione di sant'Antonio) |
Il dramma, in un'unica scena, costituisce una sorta di continuazione umoristica de La tentazione di Sant'Antonio di Gustave Flaubert. Nell'opera di Chesterton, a visitare l'eremita sono lo Spirito del tempo e la Forza vitale, che intendono tentarlo mostrandogli le nuove religioni e filosofie del mondo moderno. Il santo non è minimamente impressionato, e le religioni nuove si rivelano essere, l'una dopo l'altra, nient'altro che dozzinali riproposizioni di fedi antiche.
Bibliografia
- Contenuto in G. K. Chesterton, Magia e altri sette drammi, a cura di Giulio Mainardi, Milano, Jouvence, 2018, ISBN 978-88-7801-645-3.