2 354
contributi
Riga 92: | Riga 92: | ||
{{#ev:youtube|https://www.youtube.com/watch?v=T6ISyQzB2xI||center|||rel=0&enablejsapi=1&origin=https://en.seminaverbi.bibleget.io}} | {{#ev:youtube|https://www.youtube.com/watch?v=T6ISyQzB2xI||center|||rel=0&enablejsapi=1&origin=https://en.seminaverbi.bibleget.io}} | ||
== | == Creazione, vita e morte == | ||
[[fringe:Walter Bishop|Walter Bishop]] aveva disegnato nel 2026 una [[fringe:The Vacuum|Macchina]] capace di creare o distruggere universi. Quando si divisero i due universi, La Macchina venne ad esistere in tutti e due gli universi. Walter, dopo averlo creato, cercò di mandarlo indietro nel tempo per via di un vortice spazio-temporale che si era creato nella materia infranta tra i due universi. In qualche modo, [[fringe:Walternate|Walternate]] (ossia la versione di Walter nell'Altro Universo) riuscì ad impossessarsi del marchingegno con l'intenzione di distruggere il primo universo per cercare di salvare il suo. Usò il proprio figlio, [[fringe:Peter Bishop|Peter Bishop]], come una pedina all'interno del proprio piano elaborato per riuscire a raggiungere il suo scopo insidioso. | |||
Questa macchina è un paradosso ontologico, perché esiste all'interno di un cerchio temporale senza essere stato né creato né distrutto. Si è creato un mito sulle sue origini, attribuite ad un'antica civiltà chiamata [[fringe:First People|il Popolo Primitivo]]. Furono creati vari schizzi con i dettagli della macchine ed i suoi utilizzi, il più significativo dei quali raffigura Peter Bishop che attiva la Macchina mentre il fuoco gli esci dagli occhi, con una città distrutta sullo sfondo della scena. L'artista di questi schizzi però è ignoto. (Stagione 2 Episodio 20 "[[fringe:Over There: Part 2|Over There: Part 2]]") Un altro schizzo raffigura Olivia Dunham che fa da piede di porco per forzare l'apertura della Macchina. | |||
Nell'anno 2026, Walter si rese conto che il Popolo Primitivo non erano degli esseri preistorici, ma era lui stesso. Si rese conto che poteva evitare il danno se mandava la Macchina indietro nel tempo, sapendo che sarebbe poi stata scoperta dal '''Reparto di Confine''' (''Fringe Division''). Fece alterare la Macchina creando un sistema che avrebbe mandato la consapevolezza di Peter avanti nel tempo. Nel futuro, Peter avrebbe potuto poi vedere le conseguenze della distruzione dell'Altro Universo e avrebbe potuto pertanto fare una scelta diversa. | |||
Naturalmente la decisione più logica sarebbe quella di non mandare indietro la Macchina affatto, garantendo così che l'Altro Universo non venga distrutta. Tuttavia, siccome la Macchina fu rimandata indietro nel tempo nel timeline originale, Walter non aveva scelta diversa e doveva rimandarla indietro per evitare il rischio di creare un paradosso. Walter spiegò a Peter che la creazione di una tecnologia che permetteva di mandare avanti nel tempo la sua consapevolezza poteva dargli la possibilità di aggirare le regole temporali e così dare a Peter l'opportunità di fare una scelta diversa. | |||
Walter | L'intenzione di Walter era di mandare la Macchina indietro nel tempo per via di un vortice spazio-temporale, il che significa che lui stesso diventa l'origine del mito del Popolo Primitivo e che la Macchina paradossalmente esiste anche se non dovrebbe esistere. (Stagione 3 Episodio 20 "[[fringe:The Day We Died|The Day We Died]]") Ma siccome fu trasportata indietro ad un tempo che pre-esisteva la divisione tra i due universi, la Macchina fu duplicata al momento della creazione dell'Altro Universo. | ||
Dopo la morte di Bell, Walter eredita da lui la società [[fringe:Massive Dynamic|Massive Dynamic]] (Stagione 3 Episodio 2 "[[fringe:The Box|The Box]]"). Quando ritornano al Primo Universo, Walter non vuole che Peter lavori alla Macchina perché ritiene che non ne possa venire nulla di buono. Ma quando poi vengono ritrovati dei pezzi della Macchina sottoterra, Walter se ne interessa sempre di più e permette persino a Peter di lavorarci nel proprio laboratorio. (Stagione 3 Episodio 6 "[[fringe:6955 kHz|6955 kHz]]") Alla fine la Macchina viene completamente ri-assemblata, ma Walter si preoccupa che stia influenzando Peter negativamente. (Stagione 3 Episodio 11 "[[fringe:Reciprocity|Reciprocity]]") | |||
Più tardi, Walter inizia a preoccuparsi quando il Primo Universo inizia a sfaldare. Si preoccupa che si possa arrivare alla distruzione che sarebbe avvenuta all'Altro Universo. (Stagione 3 Episodio 14 "[[fringe:6B|6B]]") Quando poi Bell ad un certo punto entra e si impossessa del corpo di Olivia Dunham, ha l'opportunità di lavorare appresso a Walter nuovamente e riesce così a trasmettergli un senso di risoluzione per il loro rapporto. (Stagione 3 Episodio 17 "[[fringe:Stowaway|Stowaway]]") Walter e Peter entrano nella mente di Olivia per salvarla e spostare l'anima di Bell in un computer, ma il piano fallisce. (Stagione 3 Episodio 19 "[[fringe:Lysergic Acid Diethylamide|Lysergic Acid Diethylamide]]") | |||
Dopo che Walternate riesce ad attivare la Macchina nell'[[fringe:Alternate Universe|Altro Universo]], Peter vi deve entrare in questo universo, ma Walter ha timore e non vuole permetterglielo. Alla fine parla con Peter e lo lascia entrare, tuttavia Peter non riesce perché viene scagliato via da un forte elettro-shock ed è ferito gravemente. '''Walter entra in una chiesa e parla con Dio, chiedendogli di salvare il suo universo, nonostante le cose terribili da lui compiute.''' (Season 3 Episode 20 "[[fringe:6:02 AM EST|6:02 AM EST]]") | |||
{{#ev:youtube|https://www.youtube.com/watch?v=WysXabdO6xI||center|||rel=0&enablejsapi=1&origin=https://en.seminaverbi.bibleget.io}} | {{#ev:youtube|https://www.youtube.com/watch?v=WysXabdO6xI||center|||rel=0&enablejsapi=1&origin=https://en.seminaverbi.bibleget.io}} | ||
Quando finalmente Peter entra nella Macchina con l'aiuto di Olivia che fa da piede di porco per creare un'apertura nell'energia della Macchina, la consapevolezza di Peter viene mandata avanti nel tempo all'anno 2026. In questo tempo futuro, Walter era stato imprigionato per aver distrutto l'Altro Universo, ma Peter riesce a liberarlo per avere il suo aiuto a risolvere un caso. Walter si rende conto che [[fringe:First People|il Popolo Primitivo]] sono in effetti loro stessi e che devono mandare la Macchina indietro nel tempo attraverso un vortice spazio-temporale venutosi a creare dalla distruzione dell'Altro Universo. Ma siccome questo futuro non avverrà perché l'Altro Universo non è stato distrutto, non si sa se questi eventi avverranno o meno. Tornando al tempo presente, Peter riesce a creare un ponte tra i due universi ma poi lui stesso scompare dalla linea temporale e Walter è lì per testimoniarlo. (Stagione 3 Episodio 22 "[[fringe:The Day We Died|The Day We Died]]") | |||
Walter | Walter iniziò a lavorare con l'Osservatore September per elaborare un [[fringe:Walter%27s_Plan|piano]] per sconfiggere gli [[fringe:Observers|Osservatori]]. Il piano è stato codificato all'interno del cervello di Walter per evitare che potesse essere letto dagli Osservatori. Nel frattempo, Walter crea una serie di registrazioni in cui dà istruzioni dettagliate per ottenere tutti i pezzi del piano nel caso qualcosa gli dovesse succedere. Prima dell'invasione, William Bell e Walter si ricongiungono. Bell dichiara di voler aiutare Walter a sconfiggere gli Osservatori. Tuttavia, William tradì il Reparto di Confine (''Fringe Division'') conducendo gli Osservatori direttamente da loro. Walter sommerse nell' ''[[w:Mythology_of_Fringe#Amber|Ambra 31422]]'' tutto il suo Laboratorio a Harvard e tutte le sue registrazioni. L' ''Ambra 31422'' è un gas composto che quando viene diffuso in un ambiente o sopra un oggetto si solidifica e protegge dagli strappi spazio-temporali dovuti all'indebolimento della materia dell'universo; il riferimento all'ambra nasce dal fatto che creature viventi possono esservi intrappolate allo stesso modo che gli insetti vengono intrappolati nell'ambra. L'utilizzo dell'Ambra è considerato un protocollo di emergenza. Walter fece sommergere nell'Ambra anche Astrid, Peter, William, e se stesso himself in una località sconosciuta della città di New York per impedire che gli Osservatori li potessero raggiungere. Nel 2036, Walter venne ritrovato da un collega di Henrietta Bishop (sua nipote). Etta e Simon Foster andarono nell'edificio che era stata sede della Massive Dynamic per ritrovare i pezzi del cervello di Walter. Riportando Walter ad un nuovo stato di sanità, la squadra era pronta per ricostruire il piano che Walter aveva elaborato decine di anni prima per sconfiggere gli Osservatori. | ||
La squadra recuperò [[fringe:Michael|Michael]] (il figlio di [[fringe:September|September]]), il quale era parte cruciale del piano. Michael rivelò l'identità di Donald: September. Quando la squadra riuscì a rintracciare September, hanno potuto avere una migliore comprensione della storia del piano. Seguirono Donald ad un magazzino per acquisire i pezzi finali del piano. (Stagione 5 Episodio 11 "[[fringe:The Boy Must Live|The Boy Must Live]]") Il passo finale del piano, che avrebbe mandato Michael avanti nel tempo, aveva bisogno di Walter. Michael sarebbe stato incapace di comunicare con gli scienziati, e pertanto aveva bisogno di un accompagnatore. Tuttavia, il viaggio nel tempo richiedeva un'inoculazione affinché potesse avvenire in sicurezza. Walter era stato inoculato nel 2015, convinto che lo avrebbe redento dalla propria insolenza nel provocare la rottura dell'universo tanti anni prima. Aveva lasciato un'inoculazione sommersa nell'ambra con le registrazioni nel caso qualcosa gli dovesse succedere. September prese l'ultima inoculazione nel 2036 e spiegò a Walter che voleva accompagnare lui stesso il proprio figlio per dimostrargli il suo amore una volta per tutte. Tuttavia, minuti dopo l'apertura del portale, September venne fucilato dai Lealisti. | |||
Walter | E così Walter si rese conto che era suo destino e che doveva sacrificare la sua vita con il suo figlio per salvare il mondo. Walter portò il ragazzo all'anno 2167 ed impedì agli scienziati di creare gli apatici Osservatori. Michael serviva come esempio di quello che poteva essere - non era necessario sacrificare l'emozione umana per poter arrivare ad una maggiore intelligenza. Tuttavia, si creava così un paradosso. Se la linea temporale veniva resettata, gli Osservatori non avrebbero invaso, il che significa che nemmeno Walter avrebbe occasione di portare Michael al futuro. Le esperienze di Walter che provenivano dal momento dell'Invasione causarono l'implementazione del suo piano. La natura avrebbe cancellato Walter dall'esistenza al momento dell'invasione per rettificare questo paradosso, permettendo così al suo Altro di esistere ancora nel 2167, chiudendo così il cerchio temporale e permettendo una vita felice per le persone che lui amava, del tutto ignari degli eventi catastrofici che hanno scampato nel 2036. (Stagione 5 Episodio 13 "[[fringe:An Enemy of Fate|An Enemy of Fate]]") | ||
Walter | E così Walter venne eliminato dalla linea temporale nel 2015. La sua stessa esistenza verrebbe considerata un paradosso, perché due versioni di se stesso avrebbero dovuto coesistere - una nel tempo presente e l'altra, una versione che aveva vissuto il 2036 e portato Michael al 2167. La versione di lui nel 2015, ossia il suo essere nella linea temporale finale, è stato cancellata dalla natura per permettere al suo essere del 2036 di esistere ed impedire ai futuri scienziati di sacrificare l'emozione umana quando avrebbero creato gli Osservatori, impedendo così un cerchio temporale ed un paradosso. Ma prima di essere eliminato, Walter inviò a Peter un tulipano bianco e lasciò una registrazione fatta nel laboratorio di Harvard in cui spiegava il tutto. | ||
== Father - son relationship == | == Father - son relationship == |
contributi